Ampliamento sede C. Eccher

CLES È una realtà in continua crescita quella della scuola musicale Celestino Eccher delle Valli di Non e Sole: tanto per il numero degli allievi iscritti, quanto fisicamente visto l’ormai prossimo ampliamento della sede principale di Cles al Doss di Pez, ma anche per la sua storia (nel 2026 festeggerà i quarant’anni dalla fondazione). Per l’anno scolastico 2021 2025, si contano seicento studenti dai quattro anni fino agli adulti (solo fra i più piccoli, dai 4 ai 7 anni, ci sono 125 alunni), iscritti tulle sette differenti sedi (Cles, Fondo, Denno, Segno, Terzolas, Mezzana e Mezzolombardo grazie alla collaborazione con la scuola musicale Guido Galli). Ci sono poi trecento allievi cosiddetti indiretti, ovvero quelli iscritti.

Alle 18 bande musicali con cui la scuola ha attivato una convenzione e per cui garantisce la formazione. «Il nostro obiettivo – ci spiega la direttrice Chiara Biondani – è da sempre quello di dare a tutti la possibilità di scoprire e coltivare la propria musicalità al di là delle attitudini dei singoli». Non a caso tra le novità più recenti c’è la collaborazione, grazie a un bando della Fondazione Caritro e a un finanziamento provinciale, con gli istituti comprensivi di Mezzocorona, Bassa Anaunia e Cles, a cui quest’anno si aggiungono anche l’Ic ei Taio e quello di Fondo Revò. Proprio alle medie di Fondo l’anno scorso grazie alla scuola Eccher è stato attivato un nuovo indirizzo musicale.
Con numeri del genere, era giunto il momento di pensare a un ampliamento anche fisico della sede di Cles. «Gli spazi ormai risultavano limitati e così ancora nel corso dell’estate 2023 abbiamo iniziato a ragionare assieme al Cda su un possibile ampliamento della sede principale», afferma il presidente della scuola Massimo Chini. Ne è nato un progetto da 700 mila euro per la ristrutturazione con ampliamento dell’edificio clesiano e l’acquisto di arredi per la riorganizzazione interna dei nuovi spazi ricavati. Il costo sarà coperto per il 70 per cento dalla Provincia, che su una spesa considerata ammissibile di 687.794, 13 euro erogherà un contributo di 481.156,10 euro. Il restante 30 per cento, inyece, ce lo metterà il Comune di Cles. «Voglio ringraziare in particolare il sindaco Ruggero Mucchi – aggiunge Chini – che ha creduto fin da subito nel progetto e ci ha sostenuti». Per ottenere il finanziamento, infatti, già a gennaio il Comune ha dovuto cedere la struttura in comodato d’uso gratuito alla società cooperativa che gestisce la scuola. Il progetto di ristrutturazione prevede un ampliamento volumetrico verso l’andito sud, con l’occupazione dell’area su cui oggi sono costruite le rampe disabili per l’accesso ai piani rialzato e seminterrato. I lavori permetteranno in particolare di ricavare al primo piano un’ampia sala prove che potrà essere utilizzata da cori e orchestre composti da numerosi elementi e che il presidente si dice pronto a mettere apisposizione anche di altre realtà della valle. Al piano terra invece verranno ricavati nuovi spazi per la segreteria e gli uffici nonché alcune aule. La realizzazione dei lavori è prevista nel 2025.

I numeri

• 603 gli studenti
• 32 gli insegnanti
• 18 le bande per cui la scuola gestisce i corsi formativi
• 300 gli allievi indiretti
• 40 gli anni fi storia che verranno festaggiati nel 2026
• 7 le sedi dislocate tra Val di Non e Val di Sole